Alimentazione su Ethernet

R&M offre soluzioni innovative

Oltre alla connessione dati, ogni dispositivo IP richiede anche un’alimentazione. A causa delle frequenti ricariche o sostituzioni necessarie, le batterie non sono considerate una soluzione praticabile per i dispositivi LAN installati in modo permanente. Si sono affermate due opzioni di alimentazione esterna:

• Una linea di alimentazione separata a bassa tensione da 230 V è molto affidabile e non influisce sulla trasmissione dei dati, se l’installazione è stata eseguita correttamente. R&M offre soluzioni innovative di prese combinate di alimentazione/dati basate su U-Box.
• Alimentazione remota attraverso la rete dati (ad es. Power over Ethernet (PoE)). In questo metodo, uno speciale dispositivo di alimentazione trasmette l’energia su coppie definite del cavo con una tensione CC nell’intervallo di bassissima tensione non regolamentata di 48 V.

Lo svantaggio principale di un’alimentazione separata è la necessità di un cablaggio separato. Per questo motivo il PoE sta diventando sempre più popolare. L’IEEE ha standardizzato questo metodo di alimentazione negli standard 802.3af (PoE), 802.3at (PoEP) e 802.3bt (4 Pair Power over Ethernet o 4PPoE).

Vedere i whitepaper di R&M su PoE, PoEP e 4PPoE

Cablaggio R&M per supportare PoE

I fattori critici per PoE, PoEP e 4PPoE sono l’aumento di temperatura nel cavo dovuto alla trasmissione di energia, la distruzione dei contatti RJ45 a causa delle scintille quando si scollega la spina sotto carico e l’aumento di temperatura nella connettività dovuto al deterioramento dei contatti nella terminazione del filo.

Tutti i componenti R&Mfreenet sono adatti all’uso con applicazioni PoE, PoEP e 4PPoE. I prodotti con terminazione IDC particolarmente affidabile sono contrassegnati dal logo PowerSafe.

Categorie di alimentazione remota (RP1, RP2 & RP3)

Oltre alla scelta corretta dei componenti di cablaggio, la pianificazione e l’installazione del sistema di cablaggio hanno un’influenza sostanziale sul successo dell’implementazione di Power over Ethernet. In considerazione di ciò, gli standard internazionali hanno introdotto le categorie di alimentazione remota nei rispettivi standard di installazione (ossia EN 50174-2 e ISO/IEC 14763-2). Sono state definite 3 categorie di alimentazione remota: RP1, RP2 e RP3. La corrente CC media consentita in un determinato fascio di cavi nell’installazione è definita e determina la categoria RP (più alta è la corrente consentita).
I dettagli sono riportati nel Whitepaper “Remote Power Categories”.

RP1, RP2 & RP3 nel sistema di garanzia R&Mfreenet

Per aiutare i propri clienti nella pianificazione e nell’installazione di un cablaggio a prova di futuro, R&M ha introdotto le categorie RP nel sistema di garanzia R&Mfreenet.

Con l’aiuto dell’aggiornato e collaudato “PoE Calculator V3”, progettisti e installatori sono ora in grado di documentare al cliente finale la categoria RP raggiunta. Di conseguenza, R&M ha introdotto le categorie RP anche nel certificato di garanzia R&Mfreenet.

Ogni sistema di cablaggio R&Mfreenet correttamente installato è conforme alla categoria RP1. Fornendo la documentazione di pianificazione del calcolatore PoE e i dati di misurazione dei collegamenti, le categorie RP possono essere aggiornate rispettivamente a RP2 o RP3.

Sbilanciamento della resistenza CC (DCRU)

Quando si utilizza l’alimentazione remota (PoE), la garanzia di un basso sbilanciamento della resistenza è una condizione essenziale. Canali e componenti con una DCRU eccessiva creano problemi ai ricetrasmettitori dei dispositivi Ethernet. La verifica dello sbilanciamento della resistenza assicura che un’installazione supporti PoE senza introdurre problemi di trasmissione dati o riscaldamento non contabilizzato. I test sul campo sono più importanti che mai per garantire un basso sbilanciamento della resistenza CC. I cavi patch devono essere inclusi nello schema di test, eseguendo il test dei canali.