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A causa della struttura a griglia in legno del tetto, lungo la quale abbiamo dovuto far passare il cablaggio in modo discreto, era impossibile trovare percorsi brevi e rettilinei per i cavi. Dovevamo tenere conto di curve e innumerevoli punti d’angolo.

Nicolas Schmutz, Responsabile di progetto, Etavis Jag Jakob AG

Anno
2020
Soluzioni
Local Area Networks
Technology
Copper , Fiber Optics
Paese
Svizzera
Industry
Fabbricazione
Keyfacts
Anno
2020
Soluzioni
Local Area Networks
Technology
Copper , Fiber Optics
Paese
Svizzera
Industry
Fabbricazione

Architettura per l’orologio – la nuova sede di Swatch

Il nome è sinonimo di creatività affascinante, abbinata alla tecnologia svizzera: Swatch. Dal 1983, il marchio di orologi detta il ritmo in fatto di design non convenzionale. Ora Swatch ha una nuova sede altrettanto fantasiosa. Qui, l’architettura e l’edilizia stabiliscono nuovi standard.

La sede centrale di Swatch a Biel, nella Svizzera francese, è una delle più grandi strutture in legno del mondo.

È stato progettato dall’architetto giapponese Shigeru Ban. Il capolavoro è stato inaugurato ufficialmente nell’ottobre 2019 da Nayla Hayek, presidente del Consiglio d’amministrazione dello Swatch Group, Nick Hayek, CEO dello Swatch Group, e dallo stesso architetto di punta.

La scintillante silhouette curva dello Swatch Building si estende per una lunghezza totale di 240 metri e una larghezza di 35 metri. Circa 2.800 elementi a nido d’ape, tra cui 442 elementi solari curvi, formano la facciata. Nel punto più alto, la facciata misura 27 metri.

Riflettere lo spirito del marchio

Il design in scala rompe le convenzioni dell’architettura classica degli edifici per uffici. L’entità curva si inserisce armoniosamente nella metropoli dell’industria orologiera svizzera. Come un’opera d’arte, l’interpretazione sta nell’occhio di chi guarda. Shigeru Ban ha convinto la giuria con il suo concetto originale ma pragmatico e la sua capacità di riflettere lo spirito creativo del marchio nell’edificio.

La facciata a volta sale verso l’ingresso. Si trova a cavallo della strada e poggia la testa sulla Cité du Temps, sede dei musei dei due famosi marchi di orologi di Bienne, Swatch e Omega. È qui che il Planet Swatch e il Museo Omega aspettano di accogliere gli appassionati di design e tecnologia di tutto il mondo. Sia l’esterno che l’interno dell’edificio sono caratterizzati da una varietà di leitmotiv, con forme curve, colori e trasparenze, ma anche con materiali ed elementi costruttivi classici.

La struttura di base dell’involucro di 11.000 m2 è costituita da un’ornata costruzione a griglia in abete rosso. Si estende su cinque piani per un totale di 25.000 m2 di superficie. L’architetto ha scelto il legno per le sue qualità ecologiche e sostenibili. Inoltre, il legno può essere lavorato in modo flessibile e tagliato in dimensioni estremamente precise: proprietà importanti per le costruzioni in cui ogni millimetro è importante. La tecnologia 3D ha aiutato i progettisti a definire le forme e le posizioni delle circa 4.600 travi.

Pianificazione elettrica creativa

Gli obiettivi estetici e le dimensioni architettoniche hanno rappresentato una sfida non solo per gli ingegneri civili. Anche la progettazione elettrica ha dovuto trovare modi creativi per integrare abilmente la tecnologia dell’edificio, il fotovoltaico, il bus e il cablaggio della rete dati nella costruzione in legno.

Il responsabile del progetto Roland Hochstrasser della HKG Engineering AG parla del compito con rispetto: “Le richieste dell’architetto sul progetto erano enormi in tutti i settori”.

Esperti di diversi Paesi e culture hanno collaborato per completare l’opera d’arte dal punto di vista tecnico. Hanno portato standard e concetti diversi, che dovevano essere armonizzati. Il coordinamento tra i vari mestieri doveva essere continuamente adattato. Anche il design, la funzionalità e il layout dovevano essere concordati individualmente. Ad esempio, è stato necessario discutere in dettaglio il posizionamento di tutti gli apparecchi e gli elementi come prese, illuminazione, vie di accesso, allarmi antifumo e altoparlanti.

“Anche il coordinamento degli accessi e il posizionamento degli apparecchi nell’area della facciata è stato un compito molto impegnativo. Non volevamo certo che il cablaggio fosse in evidenza. La costruzione in legno poteva essere attraversata solo in punti predefiniti”, spiega Roland Hochstrasser.

Cablaggio discreto

Etavis Jag Jakob AG è stata incaricata di fornire i cablaggi di alimentazione, bus, comunicazione e LAN. “Le installazioni non sono state facili da pianificare a causa della particolare struttura dell’edificio”, riferisce il project manager Nicolas Schmutz. Egli conferma ciò che Roland Hochstrasser dice del progetto: “A causa della struttura a griglia in legno del tetto, lungo la quale abbiamo dovuto far passare il cablaggio in modo discreto, era impossibile trovare percorsi brevi e rettilinei per i cavi. Dovevamo tenere conto delle curve di Architecture for the Watch – the New Swatch Head Office e degli innumerevoli punti d’angolo. È stato possibile ottenere questo risultato solo dopo dettagliate ispezioni in loco”.

Oltre ai requisiti di costruzione, l’impresa elettrica ha dovuto affrontare anche compiti di progettazione. Nicolas Schmutz: “Tutti i dispositivi, come prese, allarmi antifumo, sensori di temperatura e molto altro, dovevano corrispondere al concetto di colore dell’architetto”.

Infrastruttura per 10 Gigabit

Chiunque combini un design creativo con movimenti di orologi perfetti e mantenga un marchio di fama mondiale movimenta molti dati. Per questo motivo il team di progetto ha creato tutti i prerequisiti per soddisfare i requisiti di Swatch in termini di infrastruttura.

Sullo sfondo, una dorsale in fibra ottica collega i singoli piani con l’IT centrale, consentendo una velocità di 10 Gigabit. Il livello orizzontale dell’infrastruttura di dati e comunicazioni nella nuova sede centrale comprende cavi schermati Cat. 7A schermati. Per le prese di telecomunicazione, il team di progetto ha optato per i moduli schermati Cat. 6A EL schermati di R&M. Il fatto che siano semplici da maneggiare ha facilitato il lavoro di installazione. Grazie al cablaggio, è possibile raggiungere una velocità di connessione fino a 10 Gigabit alla postazione di lavoro, se necessario.

Un’infrastruttura bus KNX mette in rete l’automazione dell’edificio. Questa integra il sistema di riscaldamento e raffreddamento, l’automazione dell’ombreggiatura tramite bus LON, l’illuminazione, la sicurezza e il sistema antincendio. Il concetto energetico si basa sulla tecnologia solare e sull’uso dell’acqua di falda. Consente di gestire autonomamente la ventilazione, il raffreddamento, il riscaldamento e l’illuminazione di base sia per l’edificio principale che per la Cité du Temps.

Dal bike sharing e dalle stazioni di ricarica Velospot agli oscuramenti e alle vetrate intelligenti, dall’illuminazione a LED e dai sistemi di ventilazione altamente efficienti all’attivazione dei componenti termici e agli uffici senza carta: Grazie a tecnologie all’avanguardia e a un ampio know-how, il nuovo edificio Swatch dimostra che l’edilizia moderna e i moderni metodi di lavoro possono essere in armonia con la natura.

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